Un video Una città

Ed ecco finalmente la prima testimonianza reale che possiamo offrirvi: l'atteso video che pubblicizza la serie di incontri che gravitano attorno al romanzo "The Marshal and the Murder" di Magdalen Nabb, ambientato nientemeno che a Montelupo! Il video, prodotto da Mattia con l'indispensabile aiuto di Giulia, richiama le tinte fosche di una Montelupo d'altri tempi, nella quale si aggira un misterioso assassino... Riuscirà la nostra Giulia a sfuggire all'ombra scura che la segue? Guardate il video con le luci spente e l'audio alto, per goderne al meglio!

Il link youtube! Non dimenticate di accedere e mettere "Mi PIACE"!

   

 

 Ed ora una breve intervista al regista.

D: Come le è venuta l'idea per il video?

R: Stavo guardando dei piccioni sul tetto dell'edificio di fronte quando tutti i pennuti hanno spiccato il volo; sono stato ispirato e da lì ho pensato a tutto il video. Il bello è che quella scena non è neanche stata inserita.

D:Quanto tempo le ha preso la realizzazione di questo spot?

R: Parecchio, normalmente sono abituato a lavorare in team, ma stavolta ho dovuto fare tutto da solo, a parte il validissimo aiuto di Giulia per le scene recitate. Un altro scoglio si è presentato per via della scarsa empatia che ho verso gli strumenti messimi a disposizione dal comune, con i quali avevo comunque un po' di esperienza; grazie a questo video ho potuto affinare la mia conoscenza dei vari programmi e spero che al prossimo la cosa sia più facile. Inizialmente non avevo neanche un pc sul quale lavorare -ride-.

D: A proposito dell'attrice, che criteri di selezione ha usato per sceglierla?

R: Faceva il turno assieme a me, inizialmente si rifiutava di collaborare ma sono riuscito a convincerla con qualche sotterfugio. Devo dire che la scelta non poteva dimostrarsi più azzeccata, davanti alla telecamera la nostra Giulia ha dimostrato una grande capacità recitativa, e anche con la telecamera in mano durante i Point Of View si è dimostrata capace.

D:La ringraziamo per il tempo che ci ha potuto dedicare, speriamo di rivederla presto all'opera con qualche altro video.

R:Grazie a voi, lo spero anche io, per ora mi sto occupando delle riprese degli incontri sulla Nabb, che presto saranno disponibili su Youtube.

Chi sono i Civilupi

Ventenni, efficienti e soprattutto bellissimi, il Comune di Montelupo ci ha scelti per portare una ventata di gioventù nell'istituzione, e noi ce la portiamo.

(Camilla R.)

 Cala la notte, il mio volantinaggio ha inizio. Non si concluderà fino alla mia morte. Io non avrò moglie, non possiederò terra, non sarò padre di figli. Non porterò corona e non vorrò gloria.
Beato quel popolo che non ha bisogno di eroi, per Montelupo comunque ci siamo noi!

(Mattia) 

-Chi siete?
Un gruppo di ragazzi uniti, per quanto lontane possano essere le postazioni di lavoro di ognuno, volenterosi e pieni di energia.
-Cosa portate?
Il nostro entusiasmo nello svolgere i compiti a noi assegnati e la nostra mente aperta pronta ad apprendere.
-Sì, ma quanti siete?
Otto: Camilla, Camilla (sì, sono 2...), Carlotta, Giulia, Ludovico, Mattia, Riccardo e Stefania.
-Un fiorino!

(Riccardo) 

Otto gggiovani che, come dice il titolo del progetto, hanno deciso che contano e che pensano che ci debbano essere 'spazi di protagonismo giovanile' qui ed ora. E siccome siamo ganzi, abbiamo anche il blog, per dare voce alle nostre idee ed esperienze.

(Camilla M.) 

Un lavoro? Per il futuro? Per ora solo l'esperienza di un anno. Ma il Comune di Montelupo  ha dato la possibilità a noi otto giovani di avvicinarci all'amministrazione comunale e non solo...ci ha uniti con un unico obiettivo, quello di portare la gioventù in questa città.

(Carlotta)

Siamo otto baldi fanciulli uniti dalla voglia di lavorare e rendersi utili per il Comune di Montelupo, da cui siamo ormai stati adottati come giovani marmotte ufficiali. Questo blog parla di noi, del nostro anno da boyscout al servizio dei montelupini e non solo. Buona lettura!

 (Stefania)